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Scuola Primaria

 

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    A SCUOLA  INSIEME PER SVILUPPARE, MATURARE, ACQUISIRE

  La Scuola Primaria è l'ambiente educativo di apprendimento sul piano cognitivo e culturale nel quale il fanciullo trova la occasioni per maturare progressivamente le proprie capacità di autonomia, di azione diretta, di relazioni umane, di progettazione e verifica, di esplorazione, di riflessione logico - critica e di studio individuale.

 

                                       
OFFERTA FORMATIVA:
    
     CORSO DI 30 ORE SETTIMANALI: dal Lunedì al Venerdì 8.10 - 13.10 + due rientri pomeridiani (lunedì e giovedì) fino alle 16.10 (Malavicina e Roverbella)

     TEMPO PIENO DI 40 ORE SETTIMANALI: dal Lunedì al venerdì 8.10 - 16.10 (solo Roverbella)

 

Dépliant informativo scuola primaria a.s.2023/2024

 

INTEGRAZIONE AL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ SCUOLA-FAMIGLIA (APPENDICE PREVENZIONE COVID-19)
Approvato con delibera del Consiglio di Istituto n. 50/12-2 del 11/09/2020

PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITÀ A.S. 2023/24

PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE PER DISCIPLINE

Nella scuola del primo ciclo la progettazione didattica, mentre continua a valorizzare le esperienze con approcci educativi attivi, è finalizzata a guidare i ragazzi lungo percorsi di conoscenza progressivamente orientati alle discipline e alla ricerca delle connessioni tra i diversi saperi.
Gli obiettivi di apprendimento individuano campi del sapere, conoscenze e abilità ritenuti indispensabili al fine di raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze. Essi sono utilizzati dalle scuole e dai docenti nella loro attività di progettazione didattica, con attenzione alle condizioni di contesto, didattiche e organizzative mirando ad un insegnamento ricco ed efficace.   [Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione 2012]

 

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

In base al comma 5 dell’art. 3 (O.M. n. 172/2020), sono individuati, per ciascun anno di corso e per ogni disciplina, gli obiettivi di apprendimento che sono oggetto di valutazione periodica e finale. Tali obiettivi sono riferiti alle Indicazioni nazionali del 2012, con una rilevante attenzione agli obiettivi dei nuclei tematici delle discipline e ai traguardi di sviluppo delle competenze. La valutazione degli apprendimenti nella scuola primaria concorre, insieme alla valutazione dell’intero processo formativo, alla maturazione progressiva dei traguardi di competenza definiti dalle Indicazioni Nazionali ed è coerente con gli obiettivi di apprendimento declinati nel curricolo di istituto, l’O.M. 172 del 4/12/2020 ha individuato un impianto valutativo che, nella valutazione periodica (termine I quadrimestre) e finale (termine II quadrimestre), supera il voto numerico su base decimale sostituendolo con un giudizio descrittivo in grado di fornire una descrizione analitica, affidabile e valida del livello raggiunto in ciascuna delle dimensioni che caratterizzano gli apprendimenti. Pertanto, a partire dall’a.s. 2020/21 la valutazione periodica e finale degli apprendimenti (compresa l’educazione civica) è espressa attraverso un giudizio descrittivo - riferito agli obiettivi oggetto di valutazione e a differenti livelli di apprendimento - riportato nel documento di valutazione. La valutazione assume un carattere formativo e strumentale agli apprendimenti: essa non giunge alla fine di un percorso, ma “precede, accompagna e segue” ogni processo curricolare. In quest’ottica si sottolinea la valenza proattiva della valutazione: stabilire il punto in cui l’alunno è arrivato e i passi che deve ancora fare per migliorare i suoi apprendimenti. Gli insegnanti valutano, per ciascun alunno - come oggetto di valutazione periodica e finale - il livello di acquisizione dei singoli obiettivi di apprendimento selezionati dalla progettazione annuale e dal curricolo d’istituto. La descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti, la valutazione del comportamento e dell’insegnamento della religione cattolica o dell’attività alternativa restano disciplinati dall’art.2, commi 3, 5 e 7 del D.Lgs 62/2017. La valutazione delle alunne e degli alunni con disabilità certificata è correlata agli obiettivi individuati nel piano educativo individualizzato predisposto ai sensi del D.Lgs 66/2017. La valutazione delle alunne e degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento tiene conto del piano didattico personalizzato predisposto dai docenti contitolari della classe ai sensi della L.170/2010.
Le rubriche di descrizione della competenza sono:
- brevi descrizioni di che cosa la persona sa, sa fare, in quali contesti e condizioni, con che grado di autonomia e responsabilità;
- sempre formulate positivamente;
- strutturate a livelli crescenti di padronanza, dove il primo livello rappresenta lo stato iniziale.

Criteri di ammissione alla classe successiva


PROGETTI A.S. 2022-23

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